venerdì 7 ottobre 2011

Partenze, arrivi, vita.





Partenze, arrivi è questo che mi piace delle stazioni, degli aeroporti persone che incrociamo e non rivedremo mai piu' con le nostre stesse speranze i nostri sogni infranti, persone che stanno scappando da una vita troppo stretta, persone che si abbracciano dopo tanto tempo, o dopo una vancanza che non doveva finire mai, innamorati cronici che si salutano con le labbra incollate le une alle altre, innamorati cronici che scappano da un amore finito, un amore diventato droga, famiglie ritrovate, rotte o semplicemente in stand-by, si è questo che mi piace l'ansia prima di una partenza, l'ansia che si confonde con la libertà e la speranza,Ulisse, Crusoe o addirittura Mattia Pascal sono esempi diversi di viaggiatori, vinti ma vincitori al tempo stesso. E poi ci sono io, come tanti altri come me sparsi per il mondo che stanno attendendo il momento della partenza quasi come fosse domani, no, non è domani, ma quasi, infondo nell'arco di una vita 90 giorni sono praticamente domani. Tra 90 giorni comincerò una nuova esperienza in una nuova città, in una nuova nazione, la Francia, sei mesi, sei lunghi mesi in terra normanna, la terra dello sbarco, una terra fatta di speranze, una terra che ha permesso ci salvasse dalla seconda guerra mondiale.
E ora che sono ancora dall'altra parte penso, chi incontrerò? cosa farò? Semmai ho una migliore amica che ancora non so di avere e che sarà una delle persone piu' importanti della mia vita, forse un amore, probabilmente conoscerò qualcuno che vorro' evitare, o forse sarà l'esperienza piu' disastrosa della mia vita e ancora non lo so e vorrei tornare ad oggi tra qualche mese per fermare il tutto.
Potrei fare milleduecentoventi supposizioni su cosa farò, cosa era giusto fare, cosa avrei dovuto fare e chi incontrerò ma una cosa certa la so, ed è che qualsiasi cosa, qualsiasi persona incontriamo nel nostro cammino è sempre per una ragione,qualsiasi esperienza ci aiuterà a migliorare a conoscere di piu' noi stessi, è così, è per questo che amo le stazioni, gli aeroporti, le navi, i luoghi neutri ecco, perchè sta per cominciare una nuova vita e ancora non ne siamo a conoscenza.


1 commento:

  1. Sai che ti dico? Che ho letto il tuo post e ora vedo il mondo in bianco e nero stroboscopico. Secondo me, come consiglio per farti leggere di più, potresti mettere scritta scura su sfondo chiaro.
    ciao ciao (ma forse sei già in Francia, non ti ricordi manco più di avere un blog e stai già vivendo avventure tutte diverse da quelle che ti eri immaginata in questo post)

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